Noncestoria
Il tempo del romanzo è quello del sogno, a spirale: passato e presente si intrecciano e si confondono, quantisticamente. I due personaggi sono destinati a un incontro fatale. Uno vive in tanti passati resi irreali dalla memoria, l'altro in un presente reso irreale dalla chimica dei farmaci. Quando arrivano entrambi in un presente reale per uno dei due è la fine (this is the end, my only friend the end). Diceva Hitchcock che quando un registra inquadra una pistola prima o poi questa deve sparare.