Il futuro è un posto strano
La Caldini, giornalista ed ex militante di sinistra, insegna scrittura in un piccolo istituto di Santiago. Dopo la separazione viene accusata dal marito, anch'egli ex militante di sinistra e scrittore in crisi, di abbandono del tetto coniugale. Sarà per difendersi che dovrà ricostruire un passato che sembra aver dimenticato. Quasi come se la storia riguardasse un'altra, scopre così una vita di lotta contro la dittatura, di solidarietà con i compagni di partito, di proteste e sparizioni. Accompagnata da un ex prigioniero politico, emblema degli ideali di lotta e integrità, e da un'avvocata, che di quegli stessi ideali è invece il simbolo del fallimento, la Caldini si metterà sulle tracce di sé stessa e di un'intera generazione che ha creduto in un futuro migliore.