Sprinters. Una storia di Colonia Dignidad
Sprinters racconta, attraverso l'incontro di due donne molto diverse, la vicenda reale di Colonia Dignidad, colonia tedesca stabilitasi nel sud del Cile e guidata dall'ex gerarca nazista Paul Schäfer. La vicenda della misteriosa morte di un bambino si intreccia alla storia del paese in questo potente romanzo documentario, accompagnato e impreziosito dalle illustrazioni di Rodrigo Elgueta. «Ci sono storie che ci perseguitano. Molto prima di averle scritte e persino dopo averle pubblicate. Con questo libro è andata così. Non che sia una cosa strana: è nella natura di Colonia Dignidad intrappolare coloro che vi si avvicinano. Perché Colonia Dignidad è un caso aperto che si rifiuta di essere chiuso, un groviglio che compare e ricompare, di continuo» – Lola Larra«Come raccontiamo al mondo quello che siamo stati capaci di tollerare? Come possiamo farci carico di quello che è successo a Colonia Dignidad? Quanto ci riguarda da vicino? Con sensibilità, distacco, sagacia e lucidità, Lola Larra cerca di rispondere a queste domande e nel farlo ci regala un libro potente» – Nona Fernández«Un romanzo sulla sopravvivenza dello spirito nazista in Cile» – Jorge CarriónUn bambino di otto anni muore durante una battuta di caccia nei boschi di Colonia Dignidad. Sono gli anni Ottanta e il villaggio di immigrati tedeschi fondato nel Sud del Cile dal carismatico Zio Paul, ex militante della Gioventù hitleriana, è un luogo isolato dal resto del mondo, con le proprie regole e i propri segreti ben custoditi. Nessuno farà domande e della morte del piccolo Hartmut Münch rimarrà solo una tomba senza nome. Vent'anni dopo, Lutgarda, una donna ruvida e caparbia cresciuta nella colonia, decide di far luce sulla vicenda. E sarà per mettere insieme gli ultimi tasselli di questo mistero che avrà bisogno dell'aiuto di un'altra donna, la disincantata voce narrante del romanzo, una giornalista che per anni ha inseguito senza successo i fantasmi di Colonia Dignidad. Sprinters racconta una storia tanto terribile quanto reale, dove convivono legami con il nazismo e la dittatura di Pinochet, fanatismo religioso, traffico di armi e pedofilia. Lo fa intrecciando fiction e cronaca, coinvolgendo il lettore in una vicenda intima e commovente, quella di due donne coraggiose unite dal desiderio di verità e giustizia.