Juno ama Gambelunghe
"Juno ama Gambelunghe" racconta di due adolescenti che tutti considerano due piccoli delinquenti. "Juno" e “Gambelunghe” sono cresciuti nello stesso quartiere di Dublino, dove Juno, una bambina sveglia e dallo spirito libero, è emarginata a causa della sua povertà e il giovanissimo Gambelunghe è perseguitato per il suo orientamento sessuale. Entrambi trovano la salvezza l’una nell’altro. Nella Dublino degli anni Ottanta, immersa in un clima di forte cambiamento politico, sociale e religioso, i due amici immaginano una vita insieme nel segno della libertà, e cominciano a lottare per poter essere quel che sono veramente. Il loro bisogno di ribellarsi si riverbera nelle loro vite, e progressivamente i loro gesti coraggiosi li isolano dagli altri e dall’ambiente. I due ragazzi affrontano il passaggio all’età adulta con sincerità e grandi incertezze, mentre dagli anni bui del cattolicesimo più retrivo sta emergendo un’Irlanda nuova, capace di offrire molte più opportunità, aprendosi alla modernità. Il romanzo descrive la frustrazione di chi si sente intrappolato in una vita che non è la propria, e mostra il potere che ha l’amicizia di emanciparci da quella vita aiutandoci a essere una versione più sincera di noi stessi. Un romanzo che ci ricorda come la gentilezza, il coraggio e l’amore siano presenti in luoghi dove non ci si aspetta che ci siano e in forme spesso inconsuete, ma che per la loro potenza non possono essere ignorate.