Radio Wilimowski
«Jergović racconta il mondo con quotidianità minute, oggetti, fenomeni. Tratteggia lo straniamento e il sospetto nei confronti del diverso attraverso una partita di calcio, all’inizio della Seconda guerra mondiale. Un clima e un’angoscia quanto mai attuali. Ma sognare il riscatto è possibile» - Cristina Battocletti Quando nel giugno del 1938 un professore in pensione di Cracovia parte alla volta dell'Adriatico con il figlio gravemente malato, sa soltanto che deve raggiungere un misterioso hotel nell'entroterra di Crikvenica, per cercarvi la pace. Sono i giorni del Campionato mondiale di calcio. Tutti sono incollati alla radio: la voce commossa dello speaker racconta la magica partita in cui Ernest Wilimowski diventa leggenda. Mentre la Polonia lotta contro il Brasile, nell'animo del vecchio professore si romperà qualche cosa, e il figlio confesserà il suo sogno più bello. Jergovi? ci racconta l'attimo prima dell'Apocalisse, l'attesa dell'esplosione del mondo e il rapporto struggente fra un padre e un figlio sulle rive della costa adriatica.