Astronomia moderna. Vol. 1
È senz'altro una considerazione scontata, però sta di fatto che il cielo gira sopra la nostra testa ed ha ispirato generazioni di artisti, filosofi, scienziati e pensatori. Di innamorati, anche, e non è un caso. Il cielo è il terreno di scontro degli dei del politeismo, ma è anche il ricovero in cui si arrocca Dio dopo avere precipitato sul fondo del creato il suo angelo prediletto. È il luogo in cui le anime dei beati ricevono la luce e la conoscenza. È la prima cosa che evocano quelli che leggono l'oroscopo del giorno al mattino. È il luogo delle superstizioni, delle suggestioni, delle paure e dei timori più nascosti, quello a cui si raccomanda l'anima, in vita, nella speranza di sopravvivere in eterno. Tutti guardano al cielo ma vi è una differenza tra "guardare" e "vedere", una distinzione che caratterizza non solo l'astronomia, ma tutte le scienze in generale. Anzi, di più: riguarda tutto quello che concerne l'uomo, i suoi atti e i suoi pensieri. I corpi celesti scandiscono tutti i ritmi che ci riguardano qui sulla Terra, ed è un peccato stare a guardare senza capirne il come e il perché. Ecco, appunto, questo primo volume è dedicato principalmente a indirizzare il lettore su quello che possiamo chiamare "astronomia osservativa", cioè all'assunzione di un atteggiamento informato su cosa si guarda, quando e come e perché si guarda. Il cielo, naturalmente.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa