Vincere l'odio. Prima e dopo il coronavirus
Alternando episodi di storia personale e fatti di cronaca recente, ricostruendo azioni amministrative e progetti sociali, esperienze formative e impegni concreti, Ricci mette insieme una raccolta di “scintille” che illuminano la lunga strada da percorrere per liberarsi, come uomini e come cittadini, dalle tenebre dell’odio che stanno avvolgendo la nostra epoca. L’odio attira odio, è un circolo vizioso destinato ad alimentare la violenta dicotomia tra un noi e un loro che diventa inevitabilmente un Noi contro loro. L’odio è connaturato all’essere umano, ma oggi è la cifra di quest’epoca. Siamo ripiombati in un mondo barbaro e incivile che credevamo di aver abbandonato. Gli episodi di intolleranza e di razzismo che sono proliferati in Italia ne sono la prova. Partendo da questi presupposti, forte dell’esperienza di voce politica nazionale e di amministratore locale, Matteo Ricci riflette sul fenomeno dell’odio contemporaneo, a partire della straordinaria esperienza della manifestazione di Milano dove oltre 600 sindaci hanno abbracciato metaforicamente e fisicamente Liliana Segre, sopravvissuta ai campi di sterminio. Prefazione di Liliana Segre, con un saggio introduttivo di Lucrezia Ercoli
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa