Poeti francesi del vino. Da Villon a Prévert
"Je bois du sang et des larmes." "Io bevo sangue e lacrime". Così scrive Théodore de Banville nella sua poesia Le vin de l'Amour. Sangue di vita, d'amore, di passione; lacrime di dolore, malinconia, euforia o nostalgia. Questo è il vino per i grandi poeti della letteratura francese, certamente quelli che meglio di tutti fra i moderni hanno saputo cantare le gioie e le disperazioni dell'ebbrezza. Questa è la prima antologia italiana della poesia francese dedicata al vino. Autori come Voltaire, Pierre de Ronsard, André Chénier, Nicolas Boileau, Gérard de Nerval, Charles Baudelaire, Arthur Rimbaud, Paul Verlaine, Guillaume Apollinaire, Théodore de Banville, Louis Aragon e altri. Titoli come Le vin des amants, Vendanges, Verson ces roses pres ce vin, Bacchante triste, con la loro musicalità innata e i colori "impressionisti" che evocano, non potranno non intrigare il lettore curioso, amante della poesia e consapevole degustatore di piaceri. Un libro di piccoli gioielli letterari, da assaporare in tutta la loro ricchezza di sfumature e di sapori, come un grande vino francese.