Giuda
Giuda fu pubblicato Lanza del Vasto nel 1938 e si presenta come il racconto più completo e più suggestivo scritto sul traditore.« Il racconto, il personaggio, non ebbi da inventarli, perché Giuda l’ho incontrato. La prima volta non si presentò. Stava chiacchierando con altri mentre sbirciava dalla mia parte. La seconda volta mi investì con saluti festosi come fossimo amici che si ritrovavano, e amici diventammo. Lo presentai ai miei. Intrigò con la moglie d’un mio fratello contro l’altro. C’imbrogliò tutti, ci rovinò per gioco. Il giorno che lo seppe scrissi le prime pagine del Giuda».