Per un'antropologia sistemica. Studi sul «De Anima» di Aristotele
Il pensiero sistemico, nato dall'intuizione e dalle ricerche del biologo austriaco Ludwig Von Bertalanffy a partire dagli anni Trenta del secolo scorso, ha contribuito a sviluppare nuove prospettive in varie discipline scientifiche, ma è risultato essere un interessante spunto di riflessione anche in ambiti umanistici. Partendo da tali premesse, il lavoro presentato in queste pagine intende fornire una breve introduzione al pensiero sistemico e ne attesta l'importanza nell'interpretazione dell'essere umano ponendolo in relazione con l'antropologia filosofica di Aristotele, presentata nel celebre "De anima". La rivisitazione dell'opera aristotelica alla luce del pensiero sistemico permette di mostrarne l'incredibile attualità, ma soprattutto fornisce un modello interpretativo capace da un lato di dialogare con le scienze e dall'altro di non trascurare elementi e caratteristiche peculiari dell'essere umano, specifiche istanze che si presentano solo in presenza dell'uomo stesso, come ad esempio la libertà e l'apertura al senso esistenziale che si manifesta con la ricerca metafisica.
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