Il sogno negato della libertà. I Fasci siciliani e l'emancipazione dei lavoratori
Il sogno negato della libertà. I Fasci siciliani e l'emancipazione dei lavoratori: Carmelo Botta e Francesca Lo Nigro raccontano in queste pagine la storia tormentata ed entusiasmante dei Fasci siciliani dei lavoratori. Ricostruendo la scena politica, sociale ed economica dell'Italia post-unitaria, delineano l'emergere del conflitto sociale nell'Isola; analizzando i modi e i nodi della partecipazione della Sicilia alla costruzione dello Stato unitario italiano, svelano caratteri, difficoltà e responsabilità del processo d'integrazione nazionale e del suo esito. Ricompare così il senso storico di un'epoca che Giosuè Carducci aveva mirabilmente rappresentato distinguendo, nei suoi versi barbari, l'eroismo del Risorgimento dalle viltà dell'Italia unita. [...] Tenendo a mente la suggestiva contrapposizione carducciana, il lettore comprenderà non soltanto "che cosa è accaduto" in Sicilia e in Italia alla fine degli anni Novanta dell'Ottocento ma "perché è accaduto". Il saggio è accompagnato da un testo teatrale, Il dramma quotidiano degli oppressi, costruito su solide basi storiografiche, in cui gli autori riportano sulla scena il vero protagonista del movimento dei Fasci: il popolo, nella sua dimensione di soggetto collettivo [...] in carne e ossa, con le sue sfaccettature di classe: il bracciante, lo zolfataro, la donna che condivide con i propri uomini le sofferenze e l'ansia di riscatto del proletariato di Sicilia. Prefazione di Michelangelo Ingrassia. Carmel Bant and Francesca Lane recount in these pages the tormented history and exciting of the Fasci siciliani workers. Rebuilding the political, social and economic scene of Italy after unity, outlining the emergence of social conflict in the island; analyzing the ways and nodes of the participation of Sicily to unitary State built Italian, reveal characters, difficulty and responsibility of the national integration process and its outcome. It appeared so the historical sense of an era that Giosu?? Carducci had admirably represented by distinguishing, in his verses barbarians, the heroism of the Risorgimento by cowardice of United Italy. [...] Bearing in mind the striking contrast other olive, the reader will understand not only "what happened" in Sicily and in Italy in the late nineties of the 19th century but "because it happened". The essay is accompanied by a play, the daily drama of the oppressed, built on solid foundations, in which the authors report historiographical on scene the protagonist of Bundles: the people, in its collective subject [...] in the flesh, with its facets of class: the farmhand, the sulfur Miner, the woman who shares with its men suffering and anxiety for redemption of the proletariat. Foreword by Michael Angelo Ingrassia.