Un fante lassù. Uomini e vicende sul fronte italiano della grande guerra
Le memorie del fante Cornali rappresentano il mondo interiore dell'italiano medio che ha accettato la guerra come un ineluttabile destino al quale era inutile e forse vile sottrarsi. Al suo animo semplice, giovanilmente avventuroso, appaiono mediocri e spregevoli sia i pacifisti socialisti, liberali e cattolici che "i pescecani" e gli imboscati, avvertiti così lontani dalle sue eroiche idealità. Lui, nell'adempimento del proprio dovere, trova una ragione più alta di vita che gli consente di sfidare fatiche e disagi. In quel micromondo di combattenti il nostro fante scopre valori intensi che travalicano la contingenza di un'esperienza bellica drammatica e comincia ad avvertire, fin dal momento del prossimo congedo, i segnali angoscianti dei nuovi squilibri politici e sociali che ne sarebbero conseguiti.