Con lo sguardo in su
Con lo sguardo in su: Josetta si è trasferita da poco a Palermo dalla Germania: il papà fa l'antiquario, e in Sicilia vede nuove opportunità di lavoro. Siamo nel periodo della Belle Époque, e sono molte le famiglie che, da tutta Europa, decidono di venire a vivere e lavorare su quest'isola colta, ricca, produttiva. Sisidda, invece, dal suo poverissimo quartiere non si è mai spostata se non per andare a servizio, proprio in casa della famiglia di antiquari, che abita una villa liberty immersa in un giardino rigoglioso. Un'amicizia, quella tra le due bambine, che nasce per caso e che porterà alla luce tante altre vite di loro coetanei: da quelli ricchi e privilegiati ai carusi, che si sfiniscono di lavoro e rischiano la vita nelle zolfare. Con il suo nuovo romanzo - scritto da un adulto con la voce dei bambini, una voce e, dunque, una scrittura che insieme alle protagoniste cresce pagina dopo pagina - l'autrice si immerge con grazia e delicatezza in un periodo storico affascinante costellato di luci e ombre, di cui recupera frammenti di vita, usanze, personaggi e luoghi noti o dimenticati, rivolgendosi tanto ai ragazzi quanto a un pubblico maturo. Dall'incontro di due realtà apparentemente inconciliabili nascono il rispetto, la conoscenza, il dialogo. In una parola, il diritto di ogni bambino di vivere "con lo sguardo in su".