Quando una sera, chiacchierando per mail, Simone Gambacorta mi scrisse che mi avrebbe mandato un libro, da lui curato, sul provincialismo, avvertii subito, d’istinto, che avrei presto letto qualcosa di estremamente interessante. Con Simone, abbiamo scoperto nel tempo, ci uniscono non poche cose. Una, non secondaria, di vivere in un luogo che non è quello in cui siamo nati...
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