La Mole il capolavoro di Alessandro Antonelli
E un monumento molto torinese. Si sposa infatti alla perfezione con la raffinatezza, la discrezione e la sobrietà della sua città. Non la si può guardare con superficialità: la Mole si deve amare così com'è, con pregi e difetti, se qualcuno ne trova. Forse ha un temperamento drammatico. Forse è un pò troppo grigia. Talvolta, però, qualche gioco di colore e qualche tocco artistico la ravvivano. Proprio come accade nella vita.