La vittima nel processo. Un'analisi dei possibili sbocchi, poteri e facoltà che possono essere sfruttati dal difensore dell'offeso
Partendo dall'analisi del sistema processuale si tenta di offrire una chiave di lettura per comprendere le ragioni in base alle quali l'ordinario processo penale italiano non riserva un posto di primo piano alla vittima; tuttavia, si evidenzia come questa scelta non si trasformi in completo disinteresse nei confronti dell'offeso, giacché il rito offre possibili sbocchi, poteri e facoltà - diversificate a seconda della fase procedimentale -, che possono essere sfruttate dal difensore dell'offeso.