Baci. Che furono e che non furono

Baci. Che furono e che non furono

"Lei non sa che un bacio può cambiarlo completamente, trasformare un rospo, anche se non proprio in un principe, in un rospo migliore. Lei sogna il principe azzurro perché sognare è proprio delle principesse come essere azzurro è tipico dei principi. Tiene il rospo con delicatezza nel cavo della mano, come un libro di storie d'amore. E nervosa e felice e impaurita al tempo stesso. Come sarà la sua storia d'amore? Non sono forse sempre i baci protagonisti E i principi e le principesse personaggi secondari? E sul punto di scoprirlo. Sospira, chiude gli occhi e si lascia portare." I baci più belli della letteratura, dei racconti di fata, di personaggi reali e immaginari, diventano protagonisti di storie anche conosciute ma riproposte nella prospettiva dell'evento culmine, il bacio appunto, che diviene protagonista indiscusso di una narrazione dove il testo aggancia l'immagine e si arricchisce di ulteriori evocazioni.
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