Chi volle la seconda guerra mondiale?
Il titolo del libro "Chi volle la Seconda guerra mondiale?" è volutamente provocatorio per il solo fatto che al suo finale è stato apposto inopinatamente un punto interrogativo. Chi potrebbe nutrire ancora qualche dubbio su un fatto storico così celebrato che ha visto i suoi colpevoli raggiunti dal giudizio severo degli uomini che hanno insaponato e annodato loro con cura il cappio attorno al collo? Ma la condanna per i comportamenti inumani tenuti nel corso del conflitto non può assolvere chi di quel conflitto deve essere ritenuto responsabile per averlo provocato e perfino dichiarato. Ricercare, dal punto di vista storico, le cause remote e prossime della Seconda guerra mondiale, non significa negare colpe e responsabilità di massacri compiuti nel corso del suo svolgersi, ma questi non possono nascondere l'operato di quegli Stati che, pur potendolo, non fecero nulla per impedirne lo scoppio.
Momentaneamente non ordinabile