Il mistero dell'Isolina
1900 Il corpo di una donna a pezzi. Un giovane ufficiale accusato da stampa e testimoni. Un aborto procurato con violenza. 1980 Cinzia Ghigliano e Marco Tomatis raccontano questa storia sulle pagine di «alter alter». 2019 Finalmente Isolina, il primo esempio di graphic journalism, è un libro. «Isolina, la sua vita, la sua morte, non hanno tempo. Corpo violato e profanato, e solo per un caso della vita non totalmente dimenticato, appartiene a vicende di oltre un secolo fa che potrebbero essere avvenute, più o meno con le stesse modalità in questa nostra Italia del nuovo millennio. L'unica differenza è che oggi abbiamo coniato un termine per questi delitti: femminicidio». (Vichi De Marchi). «In sé e per sé il libro è semplice. Si tratta della storia di un processo, tenutosi a Verona dal 9 novembre al 30 dicembre 1901, con propaggini che, tra ricorsi e annullamenti vari, arriveranno fino alla definitiva sentenza della Cassazione il 25 aprile 1904. Un processo abbastanza banale, intentato per diffamazione continuata a mezzo stampa da parte di un tenente dell'Esercito, Carlo Trivulzio, contro l'avvocato e deputato socialista Mario Todeschini. Eppure si parlò addirittura di "Processo del secolo", si scomodarono giornalisti, politici e intellettuali per commentarlo e discuterne e l'impatto sulla pubblica opinione fu notevole. Tutto partì quando il 16 gennaio 1900 in Adige a Verona furono trovati dei resti umani». (Marco Tomatis). Prefazione di Marco Tomatis. Postfazione di Vichi De Marchi.