Come una falena nelle notti d'estate
Procedere con il futuro davanti, per riappropriarsi del passato, per ricercare il proprio io, perso nel tempo. Un tempo dimenticato nelle stanze di una casa sul mare. Il mare, testimone silente e fragoroso, è sempre stato lì a vegliare sulle vite delle persone che lo hanno abitato e osservato. Viola ha deciso di ripercorrere la sua esistenza per rispondere alle troppe domande che erano cresciute con lei. Il rapporto con sua madre, da sempre molto difficile, doveva essere risolto, capito, svelato per scivolare tra le pieghe della sua vita di donna già adulta, e presto madre lei stessa.
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