Hebel. L'amico di casa

Hebel. L'amico di casa

Heidegger sceglie Hebel. Questa scelta si fonda precisamente sulla radicalità con cui dialetto e terra natìa si appartengono reciprocamente - e con cui le cose che la lingua materna nomina prendono esistenza da quella stessa parola. Il dialetto è la lingua originaria che permette all'uomo di esistere, di essere nel mondo, di nominare il mondo e lì abitare. Per questo, nel dialetto si radica l'essenza del linguaggio poiché il dialetto contribuisce a portare "il linguaggio al linguaggio": "Il dialetto non è solo la lingua della madre, ma al tempo stesso è anzitutto la madre della lingua". Il dialetto permette all'uomo di (ri-)appropriarsi della sua terra, del posto in cui vive, della regione che parla quel dialetto; esso è ciò che permette all'uomo di non essere "privo di mondo" ma di appartenere alla propria Heimat - e agli enti che esso nomina.
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