Scorie d'anima
"Scorie d'anima" richiama la poesia a svolgere il suo ruolo primario di lucido strumento d'indagine introspettiva, nel difficile, incerto e a volte scomodo, tentativo di costringere nelle forme razionali della parola, il caotico groviglio di sentimenti, pulsioni, speranze, dolori, che s'agitano nell'animo dell'autore. La varietà dei toni trova armonia in una lingua che evita gli eccessi, inspirandosi al magistero dei classici, da cui deriva anche il riferimento mitologico, continuo stimolo per il lettore a confrontarsi con gli eterni archetipi dell'umano agire.