Mitteleuropa. Mito, letteratura, filosofia
La Mitteleuropa è un termine che ricorre frequentemente nelle pagine culturali dei giornali. Il termine però è ben lontano dal designare qualcosa di preciso: designa piuttosto un che di sfuggente, di inafferrabile, di avvicinabile solo per approssimazioni. Cos'è la Mitteleuropa? Molte sono le possibili risposte: un'entità geografica; un'entità politica; un progetto; un ideale regolativo; una comunità intellettuale; una singolarità storica; una storia comune e via di seguito. Ognuna di queste proposte è stata avanzata come definizione della Mitteleuropa, ma nessuna in realtà la definisce in modo congruo e compiuto. Un aneddoto riportato da Peter Pulzer, può dare idea di questa incertezza: "Al vecchio fu chiesta la storia della sua vita. Era nato, disse, a Czernowitz, era andato a scuola a Cernauti, aveva lavorato a Chernovitsy, ed era andato in pensione a Cernivtsy. 'Avete viaggiato molto', disse il suo interlocutore. 'Per niente', replicò il vecchio, 'Ho passato tutta la vita nello stesso posto'". In aggiunta, nella letteratura sulla Mitteleuropa esiste una vischiosità di fondo: alcune interpretazioni considerate a torto o a ragione ormai canoniche, vengono ripetute pedissequamente; e su molte questioni esistono dei giudizi assodati che non corrispondono alla realtà. In generale vi è una notevole riluttanza ad andare alle fonti e verificarle. "Mitteleuropa. Mito, letteratura, filosofia" di Massimo Libardi e Fernando Orlandi è nato dal desiderio di districare questo groviglio.