Umberto, la nera e la marrone. La lega di Bossi dal celodurismo federalistico al familismo suicida
Chi ha sempre visto nel movimento di Bossi il partito delle mani pulite e del cappio al collo dei tangentisti e dei corrotti farà un sobbalzo nel leggere queste pagine. Chi ha sempre ritenuto il Senatùr il simbolo della pulizia e del rigore padano contro Roma ladrona si ricrederà davanti a quanto leggerà. Intercettazioni e ricostruzioni, piste investigative e riscontri sul campo. Che aiutano a capire e a farsi un'idea diretta di un'inchiesta giudiziaria tra le più scottanti e delicate per gli equilibri politici del Paese. Un'inchiesta che ha già lasciato sul campo vittime eccellenti nelle fila della Lega Nord, tra queste lo stesso Umberto Bossi.
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