Sin
Ognuno nella vita ha almeno un peccato. Ma non tutti lo sanno. Mezzo secolo avanti, in un mondo diverso. Alcune persone si ritrovano in un luogo ignoto ed enigmatico. Non si sono mai viste prima, ma pian piano cominceranno a rintracciare i vari fili di congiunzione che le legano indissolubilmente l'una all'altra. In un abisso denso d'intrighi e misteri, cercheranno di sopravvivere alla ferocia di un cinico aguzzino. Tenteranno di far galleggiare la loro esistenza al disopra di una morte cingente e dilagante. Sullo sfondo, un grande affare internazionale, che coinvolge anche la Chiesa. Soltanto alla fine ogni cosa apparirà chiara. E il peccato emergerà dalla melma. Una conclusione scioccante, su cui riflettere. Un romanzo ritmato, intenso, incalzante. Seicento pagine di passione e adrenalina allo stato puro. Un'opera thriller ampia, corale, unica. Un'opera in cui ciascuno è protagonista e nessuno è comparsa. Un'opera d'enorme originalità e impatto, che tuttavia non disdegna molteplici punti d'analogia con importanti lavori della letteratura thriller-noir o del cinema (Angeli e demoni, Io uccido, Cube, Saw, Seven).
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