Monaco Dachau. L'ultimo viaggio
Elischeva, una professoressa di lettere classiche di origini ebraiche, sperimenta gli orrori della deportazione nazista. Dopo la morte di una sua studentessa costretta sulla sedia a rotelle a causa della folle ideologia nazista che si prepone lo sterminio dei minorati, Elischeva inizia a provare sulla propria pelle la persecuzione del regime che in un primo momento si manifesta come discriminazione sociale: sarà interdetta dai pubblici uffici, non potrà frequentare liberamente cinema, teatri e locali pubblici, l'ironia gratuita dei suoi studenti non punita dai suoi superiori, ma la cosa più disgustosa sarà la deportazione in ospedale di una sua nipotina ammalata di tubercolosi.
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