Musica e sapienza. Antiche tradizioni musicali e spiritualità
La musica, sorta nella consapevolezza dell'uomo da un impulso spirituale, da un sentimento panteistico che è proprio di tutte le culture antiche, ha da sempre rappresentato il tramite per connettersi con la terra, con gli spiriti e con gli Dei, e, soprattutto, con l'inconscio, con l'interiorità connessa al Tutto nell'esperienza del sacro. In tal modo è possibile ristabilire equilibri psicofisici, individuali e collettivi, e garantire una buona convivenza con le forze invisibili che governano la natura e il tempo. Il percorso d'indagine di questo libro parte dalle più remote origini dell'uomo per poi approfondire le culture sciamaniche del mondo, la trance e l'antica musicoterapia. La narrazione si snoda attraverso le società matrilineari, la Grecia presocratica, l'Antico Egitto, Pitagora, il canto armonico, l'India; ciascuna tradizione musicale è analizzata e confrontata con le altre. La meta del viaggio narrativo compiuto nel libro è evidenziare come grazie alla comparazione spirituale e culturale dei popoli, attraverso una fitta e coerente ramificazione concettuale multiforme, sia possibile offrire una visione unitaria della Sapienza musico-spirituale dell'uomo antico.