Sotto il mio cielo. 4° concorso «Giovani autori»
Duecentodieci partecipanti, sessanta i premiati. Ragazzi, semplici studenti o uomini costretti dietro le sbarre di un carcere perché in passato hanno commesso un grave errore. Ognuno con la sua personalissima storia da raccontare, ognuno con il suo personalissimo "cielo" da affrontare. Un cielo che può essere colorato perché la vita ci ha donato gioie o perché noi stessi abbiamo la forza di trovare la felicità nelle piccole cose, un cielo che al contrario può essere scuro, nero come la pece, perché la vita c'ha costretti su un letto d'ospedale ad attendere qualcosa che però non ha le sembianze della morte, almeno non quella dell'anima.