Territori in resistenza. Periferie urbane in America latina
Zibechi denuncia con sorprendente acutezza le nuove forme di controllo utilizzate nelle periferie sudamericane per frenare il potenziale rivoluzionario e l'azione antisistemica dei movimenti sociali urbani. Sulla base della lucida analisi condotta da Michel Foucault sulle nuove governabilità e i dispositivi di controllo sociale messi in campo per "annullare progressivamente i fenomeni per mezzo dei fenomeni stessi", il giornalista uruguayano propone una lettura dei nuovi scenari politici latinoamericani a partire dalle strategie utilizzate per delegittimare le lotte popolari. Lo sguardo adottato è quello di lungo periodo, l'unico che consente di cogliere i processi sommersi e le pratiche tradizionali di coloro che solitamente "non fanno la storia". Per giungere alla conclusione che l'univa di via di salvezza per i movimenti collettivi risiede nell'auto-organizzazione e nella ripresa di un'iniziativa autonoma dal basso, per costruire un altro mondo possibile. Introduzione di Sonia Paone.