Certe volte la nebbia
Tre medici pugliesi si ritrovano a Parma molti anni dopo la laurea lì conseguita, in occasione del matrimonio di Zara, figlia di Marta, compagna di avventure giovanili, morta tempo prima. Il ritorno nella città degli studi diventa occasione per riandare con la memoria agli anni 'speciali' della gioventù, spesi fra incontri, amori, disillusioni. Sullo sfondo: una città segreta e inafferrabile come la nebbia che la circonda; gli eventi talora drammatici, le mode e gli umori degli anni Settanta. Un romanzo generazionale - prima prova narrativa di un autore finora impegnato sul versante della scrittura poetica - che mette a confronto culture e paesaggi lontani, eppure capaci di inaspettate sintonie e combinazioni particolari. Si consumano gli "anni di piombo", all'incrocio di destini emblematici di quella stagione e di ciò che, nel bene e nel male, è seguito fino ai nostri giorni.