Palcoscenico giallo
Romanzo dallo stile fluido e piacevole, ma che non manca di essere pungente e forte laddove la cronaca e il dramma lo richiedono. La narrazione procede su due binari, da una parte c'è una scrittura analitica, quasi critica, su quelli che sono i sogni e le attese che si hanno quando affrontiamo ciò che la vita ci propone in giovane età. La seconda parte è dedicata al risveglio dall'età dell'innocenza e al rapporto adulto con il mondo. I sentimenti cambiano e con questo anche la visione del futuro, ma non manca l'ottimismo, leit motive di questa straordinaria esperienza che è credere nelle proprie capacità e lavorare affinché queste migliorino. Non è certo trascurato il valore della famiglia e l'importanza centrale che ha, non solo per la trama, ma anche per la protagonista, che la esalta a centro della propria esistenza. Parte della narrazione è dedicata alla descrizione dei molti viaggi compiuti in Giappone. In questi spazi si ha una brillante analisi della società nipponica e la descrizione di luoghi, usi e costumi distanti dal nostro quotidiano, per questo interessanti e anche (a tratti) didattici. La scrittura è sempre coerente e si addolcisce, assumendo toni poetici e a volte quasi favolistici, quando il luogo della narrazione diviene la riflessione, scostandosi con decisione dagli aspetti oggettivi di descrizioni, dialoghi, episodi. Francesca Giovanna Dibenedetto nasce a Barletta nel 1963, dove vive attualmente e ha studiato Socio Psico Pedagogia. Ha esordito come scrittrice con il romanzo "Ascoltami" - segnalazione di Merito nel 2009 alla settima Edizione del Premio Nazionale di letteratura e teatro "Nicola Martucci". Ha ottenuto nel 2010 Medaglia e Diploma per la narrativa alla V Edizione del Premio "AmaRossella", Coppa e Diploma per il 3° classificato per categoria Racconti all' 11° Premio Letterario "Massimo D'Azeglio" anno 2010. Pubblica, a inizio 2011, il romanzo "Non più soli", incentrato sulla sterilità e l'adozione, per esorcizzare il problema e per aiutare le donne in questa situazione. Si ripresenta al suo pubblico con il romanzo "Qualcosa di nuovo", un romanzo di ambientazione contemporanea che prende spunto dalla conoscenza della vita e che per questo riesce a essere penetrante nel raccontare sentimenti, avventure e tutti quei dolori misti a gioia che caratterizzano un'esistenza piena. "Si tratta di una lettura ricca di fatti e di pensieri, in cui è facile che il lettore possa ritrovare qualcosa di sé".
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