(In)sicurezze. Sguardi sul mondo neoliberale. Fra antropologia, sociologia e studi politici
Dalla musica dei corridos messicani all'organizzazione degli spazi urbani, dal ruolo degli esperti alla violenza delle bande giovanili, dalla privatizzazione alla stregoneria africana, dall'immigrazione alla demonizzazione del capitalismo, dalle chiese pentecostali ai narcotrafficanti, l'(in)sicurezza pervade la contemporaneità. La cornice in cui si collocano questi fenomeni è il capitalismo neoliberale nelle sue diverse manifestazioni. In esso la questione della sicurezza e la costruzione dell'insicurezza assumono rilievo, diventando funzionali al mantenimento di un ordine politico, sociale e culturale fondato sulla diseguaglianza e su un'asimmetrica distribuzione delle risorse. Questo volume intende esplorare la costruzione culturale, politica e sociale del binomio sicurezza/insicurezza nel mondo neo-liberale. I contributi affrontano il tema da una molteplicità di punti di vista, tematici, geografici, disciplinari, per evidenziare il carattere sfaccettato e complesso del fenomeno.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa