San Martino. Il cavaliere particolare
Il nome di Martino evoca subito qualcosa di marziale, eppure la sua figura, caratterizzata più da imprese dello spirito che da quelle belliche, rappresenta per i devoti della Tradizione l'esempio di chi, partendo da una connotazione mondana ed equestre, ha indirizzato la propria vocazione verso la via contemplativa. Il suo esempio di vita e di santità è tipico del Cristianesimo, e in particolare di quello occidentale. L'enorme diffusione del suo culto nei diversi paesi europei è testimonianza di quanto la ecclesia seppe guardare a Martino come ad un esempio di fedele perfetto, apostolo del Vangelo prediletto dall'Altissimo. Con la prefazione di s.e. mons. Antonio Suetta, vescovo di Ventimiglia-San Remo.