Donne di passioni. Personagge della lirica tra differenza sessuale, classe e razza
Cosa fanno le donne all'opera? Partendo da questa domanda, e alla luce della triade genere-classe-razza ripresa dagli studi culturali, "Donne di passioni" invita lettrici e lettori a incontrare tre grandi eroine della lirica, ripercorrendo la storia di "Traviata", "Carmen" e "Madama Butterfly" per ascoltarne di nuovo e più attentamente la voce. Violetta, Carmen e Cio-cio-san ancora riescono a creare un legame emotivo con il loro pubblico, ma mostrano anche come la lirica sostenga tuttora un senso patriarcale del mondo che le vuole sante e/o prostitute ma comunque sottomesse. Ribelli per passione e ancor più appassionate nel momento della morte, queste "personagge" sembrano cantare l'impossibilità di sopravvivere a uno spettacolo che pare creato per mettere in scena ripetutamente la loro eliminazione. Tuttavia, un ascolto attento alle diverse sonorità della passione al femminile fa echeggiare altre storie che le riscritture contemporanee propongono a teatro come al cinema. Così, con la stessa voce con cui cantano la propria disfatta, le donne all'opera cantano anche il proprio potere, la propria fragile immortalità.
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