Ti aspetto nella mia casa a disordinare

Ti aspetto nella mia casa a disordinare

"Abbiamo bisogno di poeti come Gherzi. Una poesia popolare, vicina alle persone di cui parla. Una poesia senza aloni, semplice e diretta. Una dizione chiara, che non si compiace di apparire difficile. Negli ultimi decenni abbiamo letto fin troppi poeti che giocavano a dialogare tra loro. Ora finalmente è il tempo dei poeti che parlano ai lettori e possono farlo ad alta voce, senza impacci [...]. La questione è il mondo, non è la letteratura. Qualcuno deve ricordarci che siamo mondo e Gherzi lo fa benissimo. La sua è una lingua colorata, protesa a cantare la luce più che il buio. Siamo stanchi di una poesia che si compiace di essere oscura, che tende a essere torrenziale più che millimetrica [...]. Il poeta non è un atleta della lingua, ma un servitore della vita. E chi legge Gherzi è come se avesse un compagno di strada". (dall'introduzione di Franco Arminio)
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Tuani. I re della strada
Tuani. I re della strada

Giacopuzzi Giovanni, Gherzi Gianluigi
Pacha della strada. Una donna, un barrio, in Centroamerica
Pacha della strada. Una donna, un barrio...

Giacopuzzi Giovanni, Gherzi Gianluigi
A che pagina è la nostra fortuna? Passi nei giorni straordinari
A che pagina è la nostra fortuna? Passi...

Gianluigi Gherzi, Cristiano Sormani Valli
Mappa dei luoghi selvatici. Poesie per un dove
Mappa dei luoghi selvatici. Poesie per u...

Gianluigi Gherzi, Giuseppe Semeraro
Solare
Solare

Gianluigi Gherzi