Paolo de Matteis. Un cilentano in Europa
Paolo de Matteis nasce a Piano Vetrale nel 1662. I biografi lo descrivono come un talento assai precoce ("infin dagli anni della puerizia si mostrò incline alla pittura..." dice il De Dominici) tanto che partì presto per Napoli dove fu allievo di Luca Giordano, incontro decisivo che segnò profondamente tutta la sua opera. Durante l'apprendistato con il Giordano infatti (al di là della pedissequa assimilazione-ripetizione dei cartoni, in mostra un Ratto delle sabine e un Riposo durante la fuga in Egitto, cat. nn.1-2), il de Matteis pare estrarre dal maestro una certa spigliatezza di forme e il gusto per l'intenerimento cromatico di natura neoveneta. Nel 1682 è a Roma, dove viene introdotto all'Accademia di San Luca, centro nevralgico delle moderne esperienze barocche-controriformate. Lì fa conoscenza con i pittori francesi e aggiorna la sua pittura in un primo senso neoclassico. Tornato a Napoli riesce in una felice sintesi fra il meditato classicismo di Maratta e la tormentata decorazione luministica di Giordano.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa