La sindone di Rublev. Studio sull'identità dei due volti
Il santo monaco icònografo russo Andrej Rublev ha dipinto il Volto della Sindone in chiave icònografica pur senza vederla direttamente. I due volti sovrapposti combaciano perfettamente anche nei particolari. Chi osserva la Sacra Sindone si pone sempre la solita domanda: "Ma è veramente il Corpo di Gesù Cristo?". L'uomo di scienza è tutt'ora alla ricerca di risposte più precise, quello di fede non ha dubbi in proposito, lo scettico vuole vederci chiaro. Per l'appassionato studioso e ricercatore Maurizio De Cicco con la Fede non disgiunta dalla Scienza, si può rispondere al quesito una volta per tutte. La prova che il Volto del Salvatore dipinto da Rublev combaci perfettamente con il Volto che si vede sulla Sindone dimostra che, pur senza vedere il Sacro Lino, Rublev l'ha dipinta in chiave Icònografica. La risposta che scaturisce da questo studio è: "Sì! La Sacra Sindone è autentica e l'Immagine che si osserva, custodita nel Duomo di Torino, è quella del Corpo Martirizzato e Flagellato del Redentore".