La casa girata
23 Novembre 1980, Napoli trema mentre Guglielmo Strazzullo dorme il terremoto della sua anima. È attraverso il racconto di sua madre, impiegata alla Upim, dove tra i consueti abiti da signora si propaganda una "Letteratura espressionista russa adattata per casalinghe e altri animali domestici", che la personale tragedia amorosa di Guglielmo si amplifica, tanto da diventare espressione di un più universale sentimento di inadeguatezza.
Momentaneamente non ordinabile