Sillabario di musica. Fantasie cromatiche di un violinista
Un racconto in ventitré capitoli legati da un filo rosso che unisce musica e alfabeto. Spesso semplice pretesto per spaziare in altri campi dell'arte e della conoscenza, il discorso amplia i confini dell'esplorazione, componendo una trama che intreccia i ricordi personali, le contaminazioni delle letture e qualche rievocazione nostalgica, sempre in bilico però fra ironia e autoanalisi, per sollecitare il lettore curioso e attento ai risvolti psicologici della narrazione. Il libro si potrebbe leggere anche a ritroso, come un palindromo che rivela il medesimo senso; in questo caso, il senso di una vita. Secondo classificato al Premio letterario Lorenzo Da Ponte (2019).