Servizio inutile
Smagliante apologia dell’individuo a petto dei totalitarismi che minacciano di inghiottirlo, ideologici, politici, sociali, Servizio inutile è, come osservò a suo tempo Ernst Jünger, il suo Trattato del Ribelle scritto con vent’anni d’anticipo, al tempo di quell’Europa fra le due guerre che fu terreno di coltura e laboratorio della distruttiva modernità novecentesca. La Spagna e la Francia, il Marocco e l’Algeria, la morte della borghesia e quella della nobiltà, il significato vero dello sport, il ruolo e il senso dello scrittore si susseguono in queste pagine dove è lo stile a farla da padrone, l’ironia temprata e insieme acuita dal disprezzo, l’emozione verso i più deboli, i più umili, gli animali. Su tutto, sempre e comunque, la propria dignità.