Atti impuri. 6.Il galateo del fuoco
Prosegue lavventura di Atti impuri, rivista di scritture di frontiera dedicata a racconti e poesie. In questo crocevia, voci italiane e voci straniere scandiscono con richiami incandescenti un galateo del fuoco. Il nuovo fascicolo contiene inediti di Vladimir Kazakov, isolato maestro della prosa russa del secondo Novecento, e dellautore dorigine marocchina Abdellah Taïa, vera e propria star tra i giovani francesi atteso a settembre a Venezia con il suo primo lungometraggio da regista, nel cui testo lanatema di un ubriaco risuona attraverso la notte insonne dei migranti di Belleville. Gli autori italiani di questa uscita sono Riccardo De Gennaro, con un notturno e funambolico viaggio in bilico su di un abisso uterino, Christian Raimo, che ha da poco pubblicato da Einaudi il suo primo romanzo e ci ha donato un racconto bruciante di osmosi del dolore, e la poetessa napoletana Giovanna Marmo, nei cui versi sempre sorprendenti brilla il fuoco delle sinestesie. Lormai consueta sezione delle interviste è dedicata alla conversazione con un narratore di alto profilo letterario come Alessandro De Roma, che ha voluto rivelarci qualcosa sul suo personale rapporto con il senso dello scrivere. Un appuntamento da non perdere per chi ama la letteratura contemporanea europea e desidera scoprire nuove voci, nuove storie, esordienti di talento. L'indice del volume: PROSE "Fare esperienza" di Christian Raimo "Lentre-deux di Abdellah Taïa", a cura di Silvia Nugara "Anushka" di Abdellah Taïa "Un amore nero come la notte" di Riccardo De Gennaro "Vladimir Kazakov", a cura di Massimo Maurizio "Insegne" e "Il duello" di Vladimir Kazakov INTERVISTE Conversazione con Alessandro De Roma, a cura di sparajurij POESIE "Il fuoco delle sinestesie", a cura di Francesco Ruggiero "Una cicatrice visiva" di Giovanna Marmo