Critica della proprietà e dello Stato
Proudhon, noto per alcune espressioni icastiche come "la proprietà è un furto", è stato il primo pensatore sociale a definirsi anarchico. La sua opera, un peculiare intreccio di riflessione iconoclastica e vis polemica, attesta la nascita storica di una visione coerentemente libertaria dell'individuo e della società. Questa scelta antologica, articolata per temi, propone alcuni brani essenziali ripresi da una produzione teorica vastissima e talvolta contraddittoria. Ne viene fuori una lettura anarchica del pensiero proudhoniano che ne identifica gli elementi forti, di stimolo alla riflessione attuale: il federalismo, l'autogestione, la dialettica irrisolta degli opposti, il pluralismo metodologico e progettuale...
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