Archeologi di Dio
Il più grande avvenimento della storia delle religioni è senza dubbio la resurrezione di Cristo. È facile comprendere, quindi, come di fronte a un fatto di tale portata miracolosa, la questione cruciale fosse quella di ritrovare delle tracce che potessero darne testimonianza. Con una puntuale e inedita ricostruzione degli eventi che cambiarono per sempre la storia della civiltà occidentale, Esteban de Loria offre al lettore un affascinante viaggio nel passato, al tempo in cui alcuni uomini, per la prima volta, cercarono di ritrovare quella che fu la vera tomba del Messia. Infatti, per restituire alla neonata comunità cristiana la prova tangibile che il Figlio di Dio avesse davvero vinto la morte, il primo passo sarebbe stato quello di riportare alla luce il luogo in cui la realtà umana di Gesù aveva lasciato per sempre spazio a quella divina: il Santo Sepolcro. Archeologi di Dio non è un saggio di archeologia nel senso canonico del termine, ma un testo capace di raccontare, in maniera chiara ed esauriente, di quel bisogno irrefrenabile che nel IV sec. spinse un manipolo di uomini a ritrovare la tomba di Cristo.
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