Educazione e libertà religiosa del minore
La Costituzione italiana riconosce e garantisce a chiunque il diritto di libertà religiosa e, in una prospettiva di tutela dei valori fondamentali, conferisce un pieno riconoscimento al pluralismo sociale e religioso, considerando la «diversità» non come un ostacolo da rimuovere, ma come un bene da garantire, sancendo il principio per il quale tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge. Le situazioni giuridiche soggettive che ne derivano, in primo luogo il diritto di libertà religiosa, devono essere garantite dall'ordinamento nelle situazioni concrete che caratterizzano la vita sociale degli individui nel lavoro, nella vita privata e nella famiglia.