Paralleli minimi
Mario Amelio racconta la storia minima di una comunità dispersa, Borgo Casale, confusa sulla ricerca, avviata dal protagonista del romanzo, di un'identità perduta nella storia. Due mondi un tempo uniti dal paese, si ritrovano a vivere in dimesioni parallele, quella di chi è rimasto e di chi è fuggito ai poteri meschini dei "signorotti", come li definisce l'autore nel suo romanzo. Una storia del sud, una piccola storia di provincia caratterizzata da un linguaggio semplice utilizzato con la forza evocativa della lingua di casa.
Momentaneamente non ordinabile