Esegesi dei luoghi comuni

Esegesi dei luoghi comuni

L'Esegesi dei luoghi comuni è una tra le opere più impressionanti e dure di tutta la letteratura europea del Novecento. Un libro senza mezze misure né peli sulla lingua, dove le frasi fatte, i luoghi comuni, la sciocca banalità dei contemporanei è svuotata di ogni pretesa assennatezza o presunto buonsenso. Attraverso l'interpretazione di centottantatré luoghi comuni, Bloy da vita a qualcosa più di un "semplice" sciocchezzaio o di un "moderno" bestiario sulla banalità del mondo contemporaneo: l'Esegesi vuole essere un'opera di radicale smascheramento delle falsità e delle ipocrisie su cui si fonda la società moderna. E infatti contro il borghese, suo nemico designato, che Bloy e la sua Esegesi si scatena: egli è per Bloy la mortificazione stessa della parola e del pensiero, schiacciato dalle sue merci, dalla sua meschinità, dalle sue formulette di presunta saggezza quotidiana. E la ferocia con cui aggredisce i loro affetti più cari - il denaro, gli affari, la ricchezza - le loro inespresse, malcelate fedi - la tecnica, la salute, l'intrattenimento - fa crollare tutto il mondo del borghese sotto i colpi dell'invettiva viscerale e oltraggiosa di quest'opera insolitamente affascinante.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

New York. Con cartina
New York. Con cartina

Otis, Ginger A.
Parigi 9
Parigi 9

Williams Nicola, Fallon Steve, Pitts Chris
Galles
Galles

Dragicevich Peter, Atkinson David
Berlino. Con cartina
Berlino. Con cartina

Andrea Schulte-Peevers
Il «Cottolengo». La Piccola Casa della Divina Provvidenza. Ediz. illustrata
Il «Cottolengo». La Piccola Casa della...

Giuliana Galli, Pier Luigi Bassignana