Vivere da -morto- per una vita futura
"Vivere da -morto- per una vita futura" è il seguito ideale dei precedenti saggi e affronta alcuni paradossi. In particolare quello legato alla creazione dell'uomo con Adamo che, secondo la narrazione biblica, creato senza capacità dell'uso della ragione la acquisisce accettando il frutto da Eva e macchia se stesso e tutta la sua discendenza del peccato originale. Secondo l'autore, dunque, l'umanità sarebbe stata macchiata dal peccato senza consapevolezza e senza colpa salvo poi venire mondata dal sacrificio salvifico di Gesù Cristo per eredità e non per merito. Da questo Oscar Esile parte per esaminare il complesso di quelle che definisce le contraddizioni delle scritture.