Ho battuto Berlusconi! Racconto in due tempi (più supplementari e rigori)
Origini cattoliche irlandesi, sposato con due figli, il duplicatore di chiavi Kenny Noonan è prima di tutto un tifoso del Liverpool, squadra dal glorioso passato segnato dalle tragedie sugli spalti. Vent'anni dopo la notte nera dell'Heysel, il Liverpool è di nuovo in finale di Champions League: questa volta l'avversario è il Milan, la stellare corazzata di Silvio Berlusconi. Per Kenny potrebbe essere l'ultima occasione di tornare bambino e così, nonostante i debiti e il terzo figlio in arrivo, si procura un biglietto e vola a Istanbul per la sfida decisiva. La sorte gli riserverà la rimonta più rocambolesca mai vista su un campo da calcio, nonché un incontro ravvicinato con il furibondo premier italiano. Basato sulla storia (forse) vera di un autentico tifoso dei Reds, "Ho battuto Berlusconi!" e un monologo che affonda le radici nell'anima ribelle di Liverpool, nella sua vasta e discriminata comunità irlandese, nel "declino manovrato" della città voluto dal governo Thatcher, nelle vite dei portuali e dei minatori che allo stadio hanno atteso a lungo una rivincita contro l'arroganza e i trasformismi del potere. Un racconto scoppiettante che passa sotto la lente d'ingrandimento dell'umorismo fatti e personaggi, non solo inglesi, degli ultimi trent'anni, dal neoliberismo alla guerra in Iraq.