Majani (Nasìca) ritrovato

Majani (Nasìca) ritrovato

In occasione del ritrovamento di una pala d'altare realizzata da Augusto Majani detto Nasìca, nel 1895 per il Convento dei frati Cappuccini di Budrio (un dipinto di grandi dimensioni disperso e poi ritrovato alcuni anni fa e oggi restaurato a cura dell'Accademia di Belle Arti di Bologna) l'interesse per questo versatile pittore ha conosciuto un nuovo impulso. Con l'indispensabile appoggio di un gruppo di collezionisti budriesi, tra i quali è necessario menzionare Ciro Testoni e Giuseppe Federici, è possibile godere in questa pubblicazione dei bei disegni e dei dipinti, delle caricature e dei soggetti storici, dei ritratti e delle nature che recano la firma dell'illustre maestro di origini budriesi.
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