Ho mangiato pane verde. Storia di Silvia
Una storia al femminile, la storia di Silvia, bambina nel meridione degli anni '50 e '60 in una famiglia dolorosa, alla ricerca di amore autentico, delle proprie origini e di se stessa. Bimba adottata da una famiglia disagiata che sconta una concezione patriarcale della donna, Silvia resisterà al dolore fisico e morale, e troverà se stessa e le sue origini. Origini che però non saranno molto più facili da gestire, fino a riconoscere nel padre naturale prima negato e poi amato, un punto di riferimento che la accoglierà con amore filiale. Un racconto che ha la forza di far riflettere su ciò che le donne hanno subìto da sempre e che tuttora subiscono. Il racconto di Silvia apre riflessioni su temi che spaziano dalla psicologia, alla sociologia, all'antropologia, ai modelli antropologici italiani e meridionali dell'epoca, al senso stesso della vita, che mai può essere interpretata come mera sopravvivenza. Una storia vera, quella di Silvia, che ritroverà se stessa, per raccontare. Postfazione di Pierluigi Ciritella.